2025
RENTRi, il nuovo sistema digitale nazionale per la tracciabilità dei rifiuti
Il RENTRi sostituisce progressivamente i registri cartacei e i formulari di identificazione dei rifiuti (FIR)
Tendenze rifiuti urbani e raccolta differenziata in Toscana nel periodo 2019-2023
Tra il 2019 e il 2023, in Toscana, si è verificata una riduzione della produzione totale e pro capite di rifiuti urbani (RU) e un contestuale costante aumento della raccolta differenziata (RD) totale e pro capite
Gestione e recupero di rifiuti inerti da costruzione e demolizione
Un passo avanti verso un’edilizia più sostenibile e circolare
ARPAT a Ecomondo 2025
Obiettivo statutario dell’Agenzia è la tutela e la preservazione dei comparti ambientali: per fare in modo che non si verifichino i danni, è necessario valorizzare la parte preventiva nell’attività di controllo rispetto a quella repressiva
Letture verdi: a colloquio con Antonello Pasini
Per la rubrica Dialoghi con l'autore e l'autrice, abbiamo rivolto alcune domande a Antonello Pasini, attivo nella divulgazione scientifica e non solo e autore di molti libri sul clima e cambiamento climatico, tra cui "La sfida climatica"
Tartarughe marine: nel 2025 record storico dei nidi in Toscana e in Italia
Nel 2025 in Toscana si sono registrati 37 nidi, sono state deposte complessivamente 2724 uova e sono nate 1156 piccole tartarughe dal 49% dei nidi toscani. Per comprendere meglio alcuni dati abbiamo intervistato Sandra Hochscheid, ricercatrice della Stazione Zoologica di Napoli, responsabile scientifica del progetto Life Turtlenest
Spiaggiamenti di cetacei in Toscana
Anticipazione delle informazioni contenute nell’Annuario 2025 dei dati ambientali di prossima pubblicazione
Mare toscano, ARPAT propone un nuovo piano di monitoraggio
L’Agenzia ha proposto alla Regione Toscana una revisione che punta a realizzare monitoraggi più mirati e coerenti con le criticità emerse dai dati ambientali raccolti negli ultimi 10 anni
I dati ARPAT 2022-2024: il mare resta in salute dal punto di vista biologico
Le acque marino-costiere della Toscana mostrano ancora una buona qualità ecologica, ma peggiora lo stato chimico
Letture verdi, a colloquio con Giulio Betti
Per la rubrica Dialoghi con l'autore e l'autrice, abbiamo rivolto alcune domande a Giulio Betti, autore del libro "Ha sempre fatto caldo! E altre comode bugie sul cambiamento climatico"
Consumo di suolo: i dati toscani nel rapporto SNPA
Nella nostra regione risultano consumati 1420,96 km2 di suolo al 2024
I procedimenti di bonifica in Toscana
Anticipazione delle informazioni contenute nell’Annuario 2025 dei dati ambientali di prossima pubblicazione
Progetto CLASTER: il miglioramento acustico delle aree urbane vicine ai porti
ARPAT ha realizzato una campagna acustica preliminare a Porto Torres nell'ambito del progetto CLASTER
Inquinamento acustico in Toscana: i dati ARPAT confermano superamenti costanti
Un quadro di sintesi delle informazioni ambientali sul rumore
Rumore nelle città: quali possibili azioni per ridurne l'esposizione
Esiti del seminario organizzato dall’Associazione italiana degli igienisti industriali, in collaborazione con ARPAT e AssoARPA
Il ruolo delle foreste vetuste per la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici
Il tema trattato nell’ambito della conferenza internazionale promossa dall’Arma dei Carabinieri dal 1° al 3 ottobre 2025
L'impegno di ARPAT verso la nuova direttiva sulla qualità dell'aria
L’Agenzia ha presentato un contributo orale nell’ambito del Congresso nazionale degli igienisti industriali e per l’ambiente (AIDII) e due poster alla European Aerosol Conference (EAC 2025) che rappresentano due dei lavori svolti dal settore CRTQA verso il recepimento della nuova Direttiva europea sulla qualità dell’aria
Entrato in vigore il nuovo Piano regionale qualità dell'aria
Aggiornato e modificato il precedente documento, risalente al 2018
Progetto Life Securdomino: presentate al seminario conclusivo le soluzioni tecnologiche per migliorare la gestione del rischio degli stabilimenti Seveso
Intervista al prof. Gabriele Landucci, docente del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa, coordinatore del Progetto





