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Mappa della concentrazione di radon nei Comuni della Toscana - anni 2007-2010

19/11/2013 15:40

Percentuale di edifici misurati che superano il livello di riferimento di 200 Bq/m3

Mappa della concentrazione di radon nei Comuni della Toscana - anni 2007-2010

Per descrivere la distribuzione della concentrazione di radon nei Comuni della Toscana viene utilizzato l’indicatore della percentuale di edifici che superano il livello di riferimento di 200 Bq/m3. La percentuale è calcolata sulla base delle misure di concentrazione di radon effettuate nelle abitazioni nell’ambito di diverse indagini campionarie affidate ad ARPAT dalla Regione Toscana. L’indagine più recente è stata realizzata tra il 2007 e il 2010, in tutti i Comuni della Toscana, coinvolgendo abitazioni, scuole e luoghi di lavoro sia pubblici che privati (2000 famiglie, oltre 1200 datori di lavoro, 86 scuole).

Il numero all'interno del Comune indica la quantità di abitazioni misurate. Sulla base di tali misure, per ciascun Comune si è determinata la percentuale (%) di abitazioni che superano il livello di riferimento di 200 Bq/m3. Nei Comuni in cui le abitazioni misurate sono poche, l’indicatore può variare considerevolmente con l’aggiunta di ulteriori unità.

I livelli di riferimento raccomandati dai principali organismi internazionali, che sono stati aggiornati negli ultimi anni, sono compresi fra 100 e 300 Bq/m3.

Note:
Becquerel (Bq): unità di misura dell’attività nel Sistema Internazionale. L'attività è il numero di transizioni nucleari spontanee, per unità di tempo, di una determinata quantità di un radionuclide. 1 Becquerel equivale ad una transizione per secondo: 1 Bq = 1 s-1.

Per approfondire questo tema è possibile consultare le pagine sul radon. Estratto dall'annuario dei dati ambientali 2013.

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