Proseguono le attività di controllo, congiuntamente ad ARPA Emilia-Romagna, sul rio Rovigo, nel territorio di Palazzuolo sul Senio (FI) in seguito all’emergenza causata da una frana che ha interessato una discarica di rifiuti. Le attività interessano anche il fiume Santerno sia nel tratto toscano a valle dell’immissione del rio Rovigo, sia nel tratto emiliano-romagnolo.

Nei giorni scorsi, ARPA Toscana e ARPA Emilia-Romagna, in collaborazione con la ditta incaricata dal Comune di Palazzuolo sul Senio dei lavori di raccolta dei rifiuti (Agriambiente) e con il Comune stesso, hanno svolto un sopralluogo congiunto sul corso del rio Rovigo a valle della zona della frana e nei punti dove sono state installate le reti di contenimento per raccogliere i rifiuti che discendono nel corso d’acqua. 

In località Molino della Lastra, a circa 5 km a valle della zona della frana, è stata di recente installata sul rio una nuova rete di contenimento per la raccolta dei rifiuti idonea a resistere a eventuali nuove piene del corso d'acqua. In questo punto erano visibili alcuni frammenti di rifiuti, prevalentemente sacchi di contenimento rifiuti e stoffa.

Gli operatori di Agriambiente ispezionano più volte alla settimana tutte le reti installate lungo l’alveo del fiume e rimuovono i rifiuti accumulati. In questa occasione è stato possibile assistere alle attività di raccolta rifiuti nell'alveo da parte di alcuni operatori della ditta.

I rifiuti prelevati vengono raccolti all’interno di sacchi e posizionati in sicurezza in un’area accessibile dai mezzi di trasporto per la raccolta. I rifiuti vengono caricati in scarrabili posti lungo la strada e sono periodicamente trasportati allo smaltimento in impianto autorizzato.

Il sopralluogo è proseguito fino al punto in cui il rio Rovigo si immette nel fiume Santerno. In questo tratto non erano visibili rifiuti. Proseguendo lungo il fiume Santerno, si è raggiunta la località Molino di Valtellere (Firenzuola) dove è stata di recente installata un’ulteriore rete di contenimento di grande dimensione. In questo tratto erano visibili pochissimi residui di rifiuti.

I tecnici di Arpae Emilia-Romagna hanno proseguito poi l’ispezione lungo il fiume Santerno nel tratto che scorre in Emilia-Romagna. L’ispezione ha riguardato gli stessi punti visionati nelle precedenti ispezioni, ovvero La Buca dei Pirati (Valsalva), Ponte Alidosi (Castel del Rio) e La Baia del Sole (Fontanelice). In questi punti non sono stati rinvenuti rifiuti.

Contestualmente sono stati prelevati campioni delle acque del Santerno in località Valsalva nel comune di Castel del Rio (BO), nel medesimo punto dove, nel marzo scorso, era stato raccolto un campione di acqua superficiale per verificare eventuali variazioni sulla qualità delle acque del fiume. Gli esiti delle analisi di laboratorio saranno resi noti non appena disponibili.

Intanto è disponibile la relazione con l’esito dei controlli effettuati il 2 aprile 2025, anche con l’utilizzo dei droni: questa contiene in particolare diverse immagini ed elaborazioni messe a disposizione dei tecnici che stanno operando in loco per valutare meglio la situazione.