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Fattori di rischio che incidono sulla fioritura di Ostreopsis Ovata

Ricci di mare danneggiati da Ostreopsis Ovata

La proliferazione della microalga Ostreopsis cf. Ovata alle nostre latitudini è legata essenzialmente a fattori climatici quali:

  • condizioni meteo-marine stabili (alta pressione atmosferica);
  • moto ondoso ridotto (presenza di scogliere naturali o artificiali);
  • temperatura dell’acqua relativamente elevata

Nei tratti dove si hanno queste condizioni favorevoli, O. cf ovata può dare luogo a una fioritura, cioè a un aumento del numero della popolazione cellulare fino a superare concentrazioni nell'acqua oltre 10.000 cell/litro.

I segni caratteristici del fenomeno di fioritura massiva possono essere talora osservabili a occhio nudo:

  • formazione sott’acqua di una pellicola brunastra dall’aspetto membranoso e gelatinoso sugli scogli e su tutto ciò che si trova sul fondo;
  • presenza di aggregati brunastri (fiocchi e/o filamenti) di consistenza gelatinosa in sospensione; in superficie tali aggregati possono talvolta presentarsi sotto forma di schiume di color bruno-rossiccio;
  • talvolta opalescenza dell’acqua.

Durante la fioritura la presenza di cellule algali, loro frammenti o materiali, oltre che in acqua, si può avere nell'aerosol e nella battigia a seguito di mareggiate, aumentando le occasioni di contatto con le persone.  

Nella seguente tabella vengono riassunti i riferimenti ambientali e meteo marini che influenzano la fioritura di O. cf ovata, il suo perdurare e la presenza nell'aerosol nei punti a rischio di scarso idrodinamismo nelle coste e fondali a prevalente natura rocciosa monitorati.

Analisi ambientale Condizioni meteo-marine O. cf ovata
Presenza O. cf ovata in colonna d’acqua maggioreuguale.gif10.000 cell/l La temperatura dell'acqua si mantiene sotto 22°C Le condizioni non favoriscono la fioritura
Presenza O. cf ovata in colonna d’acqua maggioreuguale.gif10.000 cell/l La temperatura dell'acqua aumenta sopra 22°C e il moto ondoso non garantisce idrodinamismo Le condizioni favoriscono la fioritura
Presenza O. cf ovata  in colonna d’acqua >10.000 cell/l, presenza di patina brunastra sul fondo e di aggregati (fiocchi, filamenti, schiume) con colorazione bruno-rossiccia in sospensione e/o galleggiante Si può formare aerosol (venti forti da mare, alta pressione atmosferica). Perdurano per alcuni giorni (7-10) condizioni di scarso idrodinamismo Le condizioni favoriscono il perdurare della fioritura e la presenza della microalga o suoi frammenti e materiali nell'aerosol

 

I dati disponibili, raccolti anche grazie all’attività messa in atto a seguito del D.M  2010,  hanno contribuito alla migliore comprensione del fenomeno della fioritura di Ostreopsis nelle coste italiane, in parallelo alle informazioni disponibili sul profilo tossicologico delle tossine prodotte da O. cf ovata

Queste conoscenze scientifiche, pubblicate nel rapporto ISTISAN n. 14/19, hanno definito in modo più chiaro il rischio sanitario associato alla fioritura algale, pur senza individuare una vera relazione dose risposta. I livelli a cui gli effetti sono stati segnalati, nel corso delle attività di monitoraggio sia in Italia che in Francia si riferiscono a densità in colonna d’acqua superiori a 30.000 cell/L di microalghe e  corrispondono a effetti a carico di cute e mucose oculari ed effetti respiratori, ma solo in presenza di condizioni meteoclimatiche favorevoli alla formazione di aerosol.

In assenza di condizioni favorevoli alla formazione dell’aerosol,  una densità maggiore, anche oltre 100.000 cell/L in colonna d’acqua, o la presenza di materiale denso in superficie possono comunque dare luogo alla comparsa di sintomi.
In queste condizioni - o comunque nel caso siano segnalati e confermati effetti sanitari associabili all’esposizione durante la fioritura - può essere necessario limitare vietare la balneazione e le altre attività ricreative nell'area.

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