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Indice di Rischio di Contaminazione delle Acque ricavato dai dati del monitoraggio (IRCA)

Si tratta di un indice ottenuto dai risultati dell’attività di monitoraggio sui fitofarmaci svolta negli ultimi anni dalle Agenzie Ambientali. L’indice è ricavato dall’elaborazione di un consistente numero di dati raccolti in diversi anni di attività di monitoraggio (circa 87.000 campioni e 3.200.000 misure nel periodo 2000-2008) e tiene conto della ricorrenza nel tempo, della numerosità e della distribuzione geografica delle misure “con presenza di residui” e “senza residui” nelle acque.
Questa consistente mole di dati consente di aver un quadro sufficientemente indicativo riguardo a quelle sostanze attive che hanno dato una significativa evidenza della loro presenza come residui nelle acque superficiali e sotterranee.
L’indice IRCA è calcolato dalla combinazione di cinque indicatori

  • F1 = % m+/ m: rapporto % fra il numero di misure positive (m+) ed il numero di misure totali (m)
  • F2 = N° m+: numero di misure positive
  • F3 = N° Reg. T: numero di regioni italiane nelle quali è stata rilevata la presenza di residui di fitofarmaci nelle acque
  • F4 = m0/ m: rapporto % fra il numero delle misure “senza residui” (m0) ed il numero delle misure totali (m)
  • F5 = N° Reg. T0 : numero di regioni in cui non è stata rilevata la presenza di residui

Ad ognuno dei cinque fattori, sulla base dei dati disponibili da un anno di monitoraggio, viene assegnato un punteggio variabile da 0 a 2,5 secondo il seguente schema:

Fattore valore min valore max punteggio min punteggio max
F1 = % m+/ m < 0,1 > 10 0,1 2,5
F2 = N° m+ < 5  > 500 0 1,5
F3 = N° Reg. T 1 > 5 0 1,0
F4 = m0/ m < 5 > 50 0,1 2,5
F5 = N° Reg. T0 < 5 > 10 0 2,5

 

L’indice così calcolato può assumere valori compresi fra – 5 e + 5.
I valori positivi indicano che per una sostanza attiva c’è stata evidenza di rilevamento nelle acque.
Viceversa, i valori negativi indicano che non è stata rilevata alcuna presenza di residui.
Un valore di IRCA = +5 indica una elevata ed estesa ricorrenza di misure positive nelle acque. Per contro, un valore di IRCA = -5 indica nessuna evidenza di misure positive in acque estesamente e intensamente indagate.
Il valore di IRCA = 0 si ottiene quando una sostanza attiva non è ricercata.
Va tenuto conto che i valori negativi dell’ indice IRCA possono talvolta non rappresentare efficacemente il “potenziale di contaminazione” in quanto possono essere il risultato di misure “negative” conseguenti al fatto che una sostanza attiva non è autorizzata per l’impiego e quindi non è utilizzata sul territorio nazionale.
Più elevati sono i valori assoluti di IRCA, maggiore è stata l’evidenza in senso positivo o negativo della presenza diffusa nelle acque, che quindi possiamo considerare, in base ai risultati del monitoraggio, avere o non avere un potenziale contaminate per le acque.
Con lo scopo di avere una rappresentazione più immediata del potenziale di contaminazione, è inoltre preferibile raggruppare le sostanze attive in classi di rischio (CIRCA), con valori di IRCA compresi entro intervalli prestabiliti

Classe IRCA Descrizione Intervallo di riferimento IRCA
1 Non contaminante fra -5 e -2,5
2 Probabile non contaminante fra -2,5 e -1
3 Insufficiente evidenza fra -1 e +1
4 Probabile contaminante fra +1 e +2,5
5 Contaminante fra +2,5 e +5
0 Sostanza attiva non ricercata ugueale a zero

 

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