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Gli effetti del cambiamento climatico: specie aliene e perdita di biodiversità. Abbiamo rivolto alcune domande a Letizia Marsili, docente di ecotossicologia all’Università degli Studi di Siena, per capire gli effetti del cambiamento climatico sulla biodiversità marina
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Intervista a Bernardo Gozzini, Amministratore unico del Consorzio LaMMA (Laboratorio per il Monitoraggio e la Modellistica Ambientale per lo sviluppo sostenibile)
I nidi ad oggi registrati sono 16: sei all’isola d’Elba, cinque in Versilia e cinque nella costa litoranea tra Grosseto, Piombino e Livorno. Le verifiche effettuate ieri per probabile nido a Fetovaia (Isola d'Elba) e isola Montecristo non hanno dato esito positivo.
Il rapporto dell'Organizzazione meteorologica mondiale mostra come l'Europa lo scorso anno si sia riscaldata il doppio rispetto alla media globale dal 1980
Due recenti rapporti, uno di Legambiente e l'altro del WWF, forniscono un quadro sulla biodiversità e propongono soluzioni per arrestarne la perdita
Anche in Toscana, negli ultimi giorni, registrato un aumento eccessivo in termini di esemplari soprattutto nella Laguna di Orbetello
A causa di un grave guasto interno ai sistemi informatici di ARPAT
Disponibile per Android e iOS oltre alla consultazione dei dati ambientali offre una prima ma significativa apertura alla citizen science, ovvero alla partecipazione della popolazione alle attività di raccolta di dati e informazioni
Anticipazione dell'Annuario dei dati ambientali 2023: informazioni raccolte dall’Agenzia su alcune specie marine nel 2022
Il volume, che vede ARPAT tra gli autori, vuole rendere fruibile anche ai non esperti il livello di conoscenza acquisito su questo ambiente, raccontandolo dal punto di vista di chi lo studia e ci lavora da decenni
ARPAT ha promosso il convegno ed ha presentato un contributo su “Speciation of organotins by Gas Chromatography – Inductively Coupled Plasma Mass Spectrometry in marine samples”
Sintesi dell'attività di indagine e monitoraggio svolta dal personale ARPAT nell’area di Cantagrillo-Casalguidi per l’inquinamento da cloruro di vinile (CVM) della falda acquifera e dei controlli ambientali presso la discarica del Cassero
Lo stato ecologico e chimico dei 16 corpi costieri della Toscana monitorati, nel 2022, da ARPAT con l'ausilio del proprio battello oceanografico e tramite immersioni subacquee
Le acque di balneazione sono sempre più a rischio non solo per problemi legati agli impianti di depurazione ma anche per gli eventi meteo-climatici estremi come le “bombe d’acqua” sempre più frequenti
ARPAT tra gli stakeholder collaboratori del progetto realizzato da Università di Pisa e Comune di Pietrasanta (LU)
ARPAT in prima linea per garantire il corretto andamento dei lavori nell’area di Santa Barbara dove verranno conferite le terre di scavo derivanti dai lavori per la realizzazione del passante ferroviario Alta Velocita di Firenze
Il progetto valuterà l’impatto dei cambiamenti climatici sulla nidificazione della specie ed è finalizzato al miglioramento della conservazione della tartaruga marina comune del Mediterraneo anche attraverso attività di monitoraggio e messa in sicurezza dei nidi
Anticipazione dei dati dell'Annuario 2023 sui rifiuti ritrovati sulle spiagge: 503 oggetti ogni 100 metri
Anticipazione dei dati dell’Annuario 2023 sulle microplastiche presenti in ambiente marino toscano
La crisi climatica ci costringe a trattare l’acqua, oltre che come risorsa da proteggere e curare, anche come minaccia da cui difendersi. Come affrontare al meglio questa sfida?