Il monitoraggio dei consumi elettrici è stato sperimentato in ARPAT durante la giornata la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico promossa dalla trasmissione radiofonica “Caterpillar” di Radio 2 RAI in occasione dell’anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto (16 febbraio) a cui ARPAT ha aderito nel 2005 e nel 2006.

Nel corso del 2005 sono stati monitorati i consumi di energia elettrica in tutte le strutture ARPAT nei giorni 15, 16 e 17 febbraio. Dai dati pervenuti si è potuto osservare un decremento di 224 kWh tra i giorni 15 e 16 e un incremento di 302 kWh tra i giorni 16 e 17. Sulla base di questi dati è stato stimato che l'adesione alla campagna abbia portato ad un risparmio medio dei consumi di 263 kWh corrispondenti al 9% dei consumi medi giornalieri delle strutture dell'Agenzia. Nel 2006 i consumi sono stati rilevati nei giorni 13, 14, 15 e 16 febbraio e il risparmio registrato è stato di 645 kWh pari al 10% dei consumi medi giornalieri.

Risulta di un certo interesse quantificare la riduzione di emissioni in atmosfera dovute esclusivamente all'adozione di un comportamento virtuoso nelle sole strutture dell'Agenzia.

Per poter apprezzare meglio gli effetti di piccole attenzioni sui consumi di un solo giorno sono state considerate le emissioni "risparmiate" in termini di chilometri "non percorsi" da un'auto diesel Euro IV. Secondo i dati ACI un'auto di questo tipo ha uno standard emissivo pari a 0,5g/Km di CO, 0,25 g/Km di NOx e 0,025 g/Km di particolato.

L'energia risparmiata da ARPAT nella giornata del 16 febbraio 2006 e quivale per quanto riguarda la CO a 280 Km "non percorsi", 4300 Km per l'N0x e ben 9000 Km se consideriamo solo le polveri!