1. In relazione al bacino di riferimento, sono individuate tre Aree vaste sovraprovinciali con competenza sui territori provinciali sotto indicati:
   a) Firenze, Prato. Pistoia, con sede a Firenze;
   b) Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, con sede a Livorno;
   c) Arezzo, Grosseto, Siena, con sede a Siena.
2. A livello di Area vasta hanno sede le attività di laboratorio e vengono altresì svolte funzioni specialistiche, anche ai fini del controllo delle grandi opere e degli impianti che determinano significative pressioni sull’ambiente, con particolare riferimento alle tematiche del rischio industriale e grandi impianti, della qualità dell’aria, degli agenti fisici e modellistica previsionale, nonché dell’ ambiente marino-costiero;
3. Le Aree vaste si articolano nei Dipartimenti e nelle strutture definite con l’Atto di disciplina dell’organizzazione interna di cui all’articolo 4, comma 3 del presente Regolamento.
4. Per lo svolgimento delle funzioni di cui all’articolo 4, commi 4 e 5 del presente Regolamento, possono essere altresì conferiti, rispettivamente, incarichi di natura professionale a personale dirigenziale e incarichi di posizione organizzativa a personale del comparto.
5. Le Aree vaste coordinano le attività dei Dipartimenti, dei Laboratori e delle attività specialistiche ad esse afferenti e sovrintendono al rispetto delle politiche, degli indirizzi, delle direttive e linee guida impartiti dalla Direzione, anche ai fini del monitoraggio e controllo delle grandi opere e degli impianti che determinano signiticative pressioni sull’ambiente.
6. Garantiscono l’efficacia, la qualità e l’omogeneità delle prestazioni di controllo, di supporto tecnico-scientifico ed elaborazione dei dati, informazione e conoscenza ambientale.
7. L’attività di coordinamento dell’Area vasta è svolta anche attraverso riunioni periodiche presso i singoli Dipartimenti.

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