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Lucca: intervento ARPAT in emergenza sul Rio di Vorno

Il personale del Dipartimento di Lucca ha effettuato un sopralluogo in emergenza per verificare la presenza di una macchia di colore lattiginoso nel Rio di Vorno

Lucca: intervento ARPAT in emergenza sul Rio di Vorno

Macchia di colore lattiginoso nel Rio di Vorno

20/09/2023

Il giorno 16/09/2023, il personale ARPAT del Dipartimento di Lucca è intervenuto in emergenza su richiesta della Centrale operativa - Protezione Civile, chiamata dalla Polizia Municipale di Lucca, al fine di verificare la presenza di una colorazione anomala nel Rio di Vorno (detto Gora) che confluisce nel canale Ozzeri. All’arrivo sul luogo, il personale ha constatato la presenza di una macchia di colore bianco nel punto di confluenza dei due canali, che ristagnava e veniva dilavata molto lentamente dall’acqua del canale principale, pur essendo presente acqua corrente in entrambi i canali.

La colorazione biancastra era presente anche 100-150 metri a monte del punto di ristagno e degradava fino a sparire quasi completamente all’altezza della officina della Birindelli Srl.

Il personale di ARPAT, insieme ai tecnici comunali ed alla Polizia Municipale, ha percorso a ritroso l’intero canale sino alla zona industriale denominata Guamo alla ricerca di una possibile origine della contaminazione senza, però, individuare alcuna immissione in quel tratto del canale. All’altezza della via di Sottomonte il canale si interra e quindi non risulta ispezionabile.

I tecnici ARPAT hanno immediatamente comunicato al personale dei Comuni presenti sul luogo la necessità di:

  • installare panne assorbenti per limitare l’inquinamento nella zona interessata
  • far intervenire un mezzo per aspirare l’acqua contaminata.

Il personale dell’Agenzia ha realizzato anche un campione a monte della contaminazione, nel Comune di Capannori, più precisamente al di sotto del ponte di accesso all’ingresso secondario dell’Officina Brindelli.

I risultati emersi dalle misure in campo sono i seguenti:

parametro punto di maggiore accumulo punto di monte
pH (n.d.p) 7,37 7,20
temperatura (°C) 24,0 26,3
conducibilità (µS/cm)  195,9 212,8
O2 disciolto (mg/l) 3,34 7,72
O2 disciolto (%) 40,1 96,6

 

I parametri registrati indicano un pH intorno alla neutralità e conducibilità simile in entrambi i campioni ma un netto calo del tenore di ossigeno disciolto e uno stato di ipossia delle acque nel punto di maggior accumulo. Al momento non è possibile stabilire l’esatta natura della sostanza inquinante.

In attesa degli esiti analitici, il Dipartimento di Lucca ha richiesto ai Comuni coinvolti di ricercare eventuali tubazioni di scarico abusive non individuate al momento del sopralluogo sia nel tratto all’aperto che nel tratto interrato.

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