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ARPAT News - newsletter sulle tematiche ambientali
Martedì 01 giugno 2021

CleanAir@School: i dati raccolti da tutte le scuole partecipanti sono on line


Anche i dati della scuola media Carducci di Firenze sono disponibili sul sito Web dell’Agenzia europea per l’ambiente

Più di 100 scuole di 8 paesi europei hanno partecipato all’iniziativa di educazione ambientale e citizen science Cleanair@school, organizzata dall’Agenzia europea per l’ambiente (EEA) e dalla rete delle agenzie ambientali europee (EPA Network). Dal 2018 al 2020, alunni, insegnanti e genitori coinvolti nel progetto hanno monitorato la qualità dell’aria utilizzando dispositivi semplici e a basso costo con cui hanno misurato i livelli di biossido di azoto, sia sulla strada di fronte alla scuola che in un’area meno inquinata interna, come ad esempio il cortile.

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I dati raccolti tramite le campagne di monitoraggio nelle scuole europee sono stati messi a disposizione dall'EEA attraverso un visualizzatore online, una mappa su cui navigare e tramite cui esplorare i risultati delle misurazioni di biossido di azoto.

In Italia 14 delle 15 Agenzie del SNPA che hanno aderito al progetto CleanAir@School hanno partecipato alla prima campagna di monitoraggio, che si è conclusa nel mese di dicembre 2019, con attività svolte in 69 scuole, ubicate in 30 Comuni Italiani e con il coinvolgimento di circa 5.000 studenti.

Tra queste a Firenze la scuola media Carducci ha coinvolto gli studenti di 8 classi che hanno partecipato attivamente alla campagna di monitoraggio outdoor del biossido di azoto utilizzando campionatori passivi.

Le campagne di misura del biossido di azoto previste inizialmente dal progetto erano due, la prima nel periodo autunnale, realizzata e conclusa tra novembre-dicembre 2019, mentre la seconda campagna, prevista nella primavera 2020 (marzo-aprile), non è stato possibile realizzarla ed è stata annullata a causa dell’emergenza sanitaria COVID che ha portato alla chiusura, su tutto il territorio nazionale, delle scuole di ogni ordine e grado fino al termine dell’anno scolastico.

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Gli studenti hanno collaborato con i tecnici ARPAT per il posizionamento dei campionatori passivi di bossido di azoto in due postazioni di monitoraggio presso la scuola Carducci, sulla facciata che affaccia sul viale Gramsci e nel cortile interno della scuola. 

Al termine del periodo di campionamento le cartucce contenenti il contaminante sono state raccolte insieme agli studenti e analizzate a cura di ARPAT nel laboratorio di Area Vasta Centro a Firenze, seguendo un protocollo di riferimento condiviso con tutte le altre Agenzie regionali che hanno preso parte al progetto.

aula.jpgSi fa presente che i dati rilevati tramite l’utilizzo dei campionatori passivi non sono confrontabili con i limiti di legge sulla qualità dell’aria, sia perché non rispondenti ai livelli di qualità imposti dalla normativa di riferimento, sia perché riferiti ad intervalli temporali di misura differenti da quelli indicati nelle norme.

Per quanto riguarda le scuole italiane, sul visualizzatore dell’Agenzia europea non sono stati rappresentati tutti i dati rilevati dai campionatori passivi ma solo il valore massimo e il valore minimo di ciacuna scuola.

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Purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria, non è stato possibile portare i risultati nelle classi e discutere con i ragazzi negli incontri previsti dal diario di bordo del progetto; in questi incontri gli studenti avrebbero avuto l’opportunità di

  • elaborare una proposta su azioni e comportamenti verso stili di vita più sostenibili anche nella mobilità casa-scuola, tenendo conto anche dei materiali prodotti negli incontri precedenti,
  • presentare tali proposte ad un’assemblea alla presenza di genitori, insegnanti e amministratori locali.

Sul sito dell’Agenzia europea è possibile infine consultare la “storia” del progetto italiano, basata sull’esperienza degli studenti, degli insegnanti e delle autorità locali, insieme alle storie di tutti gli altri Paesi europei che hanno partecipato.

Per maggiori informazioni sul progetto realizzato alla scuola Carducci di Firenze, leggi le altre notizie pubblicate su questo sito Web.


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