I dati complessivamente acquisiti nell'anno 2000, in relazione agli standard e ai limiti di accettabilità nonché ai valori obiettivo fissati dalla normativa, mostrano:
· ampio rispetto per SO2;
· sostanziale rispetto per CO e NO 2;
· contenuto superamento per l'O 3, limitatamente alle zone di maggiore presenza di tale inquinante (area collinare sottovento rispetto all'area urbana);
· superamento per BENZENE, limitatamente ai siti prossimi a intensi flussi veicolari nell'intero periodo diurno (fascia di alcuni metri dalla carreggiata);
· superamento per BENZO(a)PIRENE, limitatamente ai siti prossimi a flussi veicolari medi ed elevati nell'intero periodo diurno (fascia di alcuni metri dalla carreggiata);
· superamento consistente per PM10 in tutta l'area urbana.
L'analisi dei dati rilevati nell'anno 2000, in relazione alla ricorrenza di episodi acuti definiti solo per gli inquinanti dei quali è stata fissata la soglia di concentrazione oraria o di 24 ore, mostra:
· modesti superamenti, per numerosità e valore assoluto, della soglia di ATTENZIONE per l'O 3.