Vai ai contenuti. | Spostati sulla navigazione

Sei in: Home Notizie Notizie brevi 2020 Preservare le pianure alluvionali per migliorare l'ambiente

Dove Siamo

 

Preservare le pianure alluvionali per migliorare l'ambiente

02/04/2020 07:30

Conservare e ripristinare le pianure alluvionali potrebbe aumentare il ruolo che queste aree svolgono nel raggiungere importanti benefici ambientali e nel ridurre gli impatti negativi delle alluvioni

Le pianure alluvionali, ovvero quelle aree naturali vicine ai fiumi che vengono coperte dall'acqua solo durante le inondazioni, costituiscono una parte importante del capitale naturale dell'Europa, coprendo il 7% della superficie totale del continente e fino al 30% dei siti Natura 2000 e ospitando, oltre a specie e habitat protetti, anche il 12% della popolazione europea. 

Le pianure alluvionali naturali d’Europa sono però sottoposte ad una crescente pressione da parte dell’uomo che ha messo a rischio il loro importante ruolo ambientale svolto durante i cicli di alluvione.

Gli studi hanno dimostrato infatti che negli ultimi due secoli il 70-90% delle pianure alluvionali sono state degradate dal punto di vista ambientale a causa della protezione strutturale dalle inondazioni, del raddrizzamento dei fiumi, della frammentazione delle zone umide delle pianure alluvionali, dell’uso dei terreni agricoli e dell’urbanizzazione.

Importanti sono i servizi ecosistemici forniti dalle pianure alluvionali tra cui la prevenzione naturale dai disastri idrogeologici e le risorse idriche, il sequestro di carbonio, la depurazione delle acque, la protezione della biodiversità e le attività ricreative.

Al contrario, nelle pianure degradate, la qualità e la quantità di questi servizi risulta ridotta. Mediamente solo il 40% dei corpi idrici superficiali europei raggiunge un buono stato ecologico e, allo stesso tempo, solo il 17% degli habitat protetti dell’Europa legati alle pianure alluvionali mostra un buono stato di conservazione.

Migliorare i servizi ecosistemici forniti dalle pianure alluvionali potrebbe dunque migliorare questi risultati.

Secondo il Rapporto dell’Agenzia europea per l’ambiente Floodplains: a natural system to preserve and restore, un approccio maggiormente basato sugli ecosistemi nella gestione delle pianure alluvionali contribuirebbe a conservare e ripristinare la biodiversità, ridurre l’inquinamento chimico e da nutrienti nei fiumi, laghi e zone umide ed aumentare la ritenzione idrica.

Nell’immagine tratta dal rapporto sono illustrati alcuni esempi di misure di ripristino idromorfologico che migliorano la capacità di ritenzione idrica naturale e gli habitat nelle pianure alluvionali.

esempi di misure di ripristino idromorfologico delle pianure alluvionali

 

Le alluvioni rimangono per l’Europa una delle catastrofi naturali più costose e, in alcune parti d'Europa, si prevede che i cambiamenti climatici aumentino il rischio di tali eventi.

A questo proposito, ripristinare tali aree, attraverso soluzioni basate sulla natura e un approccio di miglioramento gestionale degli ecosistemi, potrebbe aumentare il ruolo che esse svolgono nel raggiungere benefici ambientali e nel ridurre allo stesso tempo gli impatti negativi delle alluvioni.

Le soluzioni basate sulla natura si riferiscono ad iniziative in cui viene fornita la protezione dalle inondazioni, mentre allo stesso tempo vengono ripristinate le proprietà naturali della pianura alluvionale e il suo collegamento con il fiume. Come tali, queste misure sono sia economiche sia parte integrante della gestione ecosistemica; possono includere sia cambiamenti morfologici del fiume e della pianura alluvionale, sia cambiamenti che comportano la gestione dell'uso del suolo all'interno della pianura stessa.

Sebbene difficile da quantificare, i servizi ecosistemici forniti dalle pianure alluvionali conservate o ripristinate supporterebbero il raggiungimento degli obiettivi chiave di molte politiche europee, in particolare relative alla Direttiva quadro sulle acque, Direttive Alluvioni, Habitat e Uccelli, fondamentali, tra l'altro, per migliorare la biodiversità e i servizi ecosistemici.

Inoltre, il ripristino delle pianure alluvionali e la gestione basata sugli ecosistemi sono elementi importanti per il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo, inclusi quelli sui cambiamenti climatici, sul contrasto alla perdita di biodiversità e sull’eliminazione dell’inquinamento idrico.

Per approfondimenti leggi il rapporto Floodplains: a natural system to preserve and restore

— archiviato sotto: ,
Azioni sul documento
Strumenti personali