Politiche nazionali per mitigare i cambiamenti climatici
Gli Stati membri UE riferiscono ogni due anni sulle proprie politiche e misure in materia di gas a effetto serra: ancora prove insufficienti sull'efficacia e sui costi di tali misure
Nel 2019, gli Stati membri dell'UE hanno riferito di aver già adottato o di stare pianificando di adottare 1.925 politiche e misure nazionali per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e raggiungere così i propri obiettivi climatici; tale cifra è in crescita di circa il 27% rispetto a quella comunicata nel 2017. Questo aumento potrebbe riflettere la preparazione dei piani nazionali per l'energia e il clima.
L'adozione di politiche e misure nazionali è ampiamente determinata e guidata da atti legislativi europei; solo il 27% delle azioni nazionali segnalate non è direttamente correlato ad una specifica politica dell'Unione europea.
La qualità delle informazioni comunicate è migliorata in termini di completezza, coerenza, accuratezza e trasparenza, rispetto alle relazioni del 2017. Tuttavia, le informazioni quantitative sui risultati ottenuti (in termini di riduzione di emissioni di gas serra in primis), le valutazioni delle politiche ex post, i costi e i benefici e gli indicatori rimangono sottostimati.
Sono quindi necessarie ulteriori informazioni sugli effetti di tali azioni per aiutare ad identificare successi e insuccessi e per fornire una base di conoscenza utile ai decisori politici.
Nel 2019, la maggior parte delle politiche e misure segnalate risultano essere normative o strumenti economici, destinati all'approvvigionamento energetico o al consumo di energia (anche per i trasporti) e attuati in risposta alla politica dell'Unione.
Le misure segnalate riguardano comunemente l'efficienza energetica negli edifici (18%), la diffusione di energia rinnovabile (16%), il passaggio a carburanti a basse emissioni di carbonio o veicoli elettrici (8%) e l'efficienza energetica dei veicoli (7%).
La maggior parte corrisponde a strumenti di politica economica (ad esempio sussidi o tariffe incentivanti, 44%) o strumenti di regolamentazione (ad esempio standard di efficienza energetica, 43%).
Molte misure (25%) sono state implementate nei 5 anni successivi all'adozione del pacchetto clima ed energia 2009 (tra il 2010 e il 2014).
Più del 10% risultano essere politiche agricole che incidono sulle emissioni di gas a effetto serra. La maggior parte (72%) è stata attuata in risposta alla politica agricola comune dell'UE. Gli obiettivi più segnalati sono la riduzione dell'uso di fertilizzanti/letame nelle terre coltivate (38% di tutte le politiche e misure agricole) e il miglioramento dei sistemi di gestione dei rifiuti animali (30% di tutte le politiche e misure agricole).
Per approfondimenti:
- Overview of reported national policies and measures on climate change mitigation in Europe in 2019, la relazione redatta dalla rete europea d’informazione e di osservazione in materia ambientale (Eionet) sulla base delle informazioni fornite dagli Stati membri in merito alle politiche e misure nazionali per la mitigazione dei cambiamenti climatici,
- Informazioni dettagliate sulle politiche e le misure introdotte dai paesi europei per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e per raggiungere gli obiettivi sui cambiamenti climatici e sull'energia messe a disposizione dall’Agenzia europea per l’ambiente