Spiaggiamenti di Velelle sul litorale toscano
In questi giorni sono segnalati spiaggiamenti di milioni di esemplari di “Velella” sui litorali toscani (apuano, livornese e versiliese), ma anche in Liguria e Sardegna.
In questi giorni sono segnalati spiaggiamenti di milioni di esemplari di “Velella” sui litorali toscani (apuano, livornese e versiliese), ma anche in Liguria e Sardegna.
La velella o Barchetta di San Pietro (Velella velella Linneo, 1758) è una specie planctonica appartenente al phylum degli Cnidari, gruppo di cui fanno parte le più comuni meduse. Vive nelle acque temperate e calde e prolifera in certi periodi dell’anno, soprattutto in primavera ed in autunno.
La velella è una forma coloniale e, all’interno della stessa colonia, gli individui che la compongono differiscono per forma e funzione (difesa, riproduzione, nutrizione). Ciascuna colonia, nel suo insieme, ha la forma di un disco cartilagineo allungato caratterizzato dalla presenza di una cresta triangolare simile ad una vela che il vento trasporta nelle varie direzioni.
La vela è trasparente e, con la luce del sole, assume riflessi azzurri e verdi. Questo fa si che, quando questi organismi che si aggregano in grandi gruppi, appaiono ai nostri occhi come delle vere e proprie flotte di barchette in miniatura di colore blu intenso.
Tale colorazione è evidente anche quando questi organismi vengono ammassati in grandi quantità sulle spiagge visto il loro nuotare alla deriva e in conseguenza di forti temporali, vento forte e mare mosso.
Le sue dimensioni (della colonia) sono in media comprese tra 2 e 4 cm; talvolta raggiunge anche dimensioni di 6-7 cm.
Quindi gli spiaggiamenti di questi giorni sono fenomeni del tutto naturali. L'unico effetto è l’odore sgradevole della loro decomposizione, che però di solito ha breve durata.