Forno crematorio di Pistoia: superati i limiti per le diossine
La Provincia dispone la sospensione delle attività a seguito della segnalazione ARPAT
In seguito ai controlli alle emissioni, effettuati da operatori dell'Agenzia al camino del forno crematorio del cimitero di Pistoia lo scorso 20 dicembre, il laboratorio microinquinanti ARPAT di Firenze a conclusione delle analisi effettuate, ha rilevato - in data odierna - valori di PCDD-PCDDF (diossine), che superavano i limiti previsti dall'atto autorizzativo da parte dell'Amministrazione provinciale dell'aprile 2010. Il limite previsto da tale atto è di 0,1 ng TE/Nm3 ed il valore rilevato è stato di 1,6 ng TE/Nm3 (con una incertezza di più o meno 0,8 TE/Nm3).
Il forno crematorio era stato oggetto di una completa ristrutturazione e solamente di recente aveva ripreso a funzionare.
Il Dipartimento ARPAT di Pistoia ne ha dato immediata comunicazione alla Amministrazione provinciale di Pistoia, per i provvedimenti di competenza, che ha nel pomeriggio disposto la sospensione dell'attività dell'impianto.