Terzo Congresso MS-EnviDay
Si tiene a Livorno dal 26 al 28 settembre 2016 la terza edizione del Congresso dedicato a presentare lo stato dell'arte e le applicazioni della spettrometria di massa in chimica ambientale; l'evento è patrocinato da ARPAT e Società Chimica Italiana
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Cosa | convegno |
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Quando |
26/09/2016 13:30
al 28/09/2016 13:15 |
Dove | Livorno, struttura museale di Villa Henderson, Via Roma, 234 |
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La presenza di sostanze tossiche nell’ecosistema è, da anni, un problema di grande rilevanza ambientale e socio-sanitaria. Il rilascio di sostanze chimiche, nel corso di processi produttivi di varia natura, può determinare effetti su organismi bersaglio sia in modo diretto, sia influendo sulle dinamiche degli ecosistemi e delle reti trofiche. I microinquinanti organici si propagano nell'aria, nell'acqua o nel terreno a causa della loro scarsa degradabilità e risiedono nell'ambiente per lungo tempo. La presenza di queste sostanze è legata a fonti di vario tipo, in particolare in quegli impianti in cui la combustione è parte integrante del processo produttivo (fonderie, termovalorizzatori, cementifici ma anche combustione domestica). I livelli di concentrazione, spesso estremamente bassi, ai quali alcuni tipi di inquinanti generano effetti nocivi, richiede, per uno studio accurato di tali fenomeni, l'applicazione di tecniche di rivelazione sempre più sensibili e selettive.
Le metodologie usate per rilevare e quantificare microinquinanti quali i PCB , diossine , pesticidi, interferenti endocrini e composti inorganici possono essere diverse. Tra queste, la spettrometria di massa riveste un ruolo fondamentale, considerati i notevoli sviluppi registrati negli ultimi anni e la sua crescente diffusione in ambito laboratoristico.
Risulta quindi estremamente importante per gli studiosi e per gli operatori pubblici e privati, operanti nel settore della chimica ambientale, conoscere lo stato dell’arte di questa particolare tecnica analitica.
Considerato il numero di lavori scientifici presentati e la partecipazione di oltre cento esperti del settore per ogni edizione, la serie di convegni biennali “MS EnviDay” rappresenta un'importante realtà nel panorama della divulgazione e della conoscenza della materia in oggetto (1 edizione: ARPA ER, Bologna; 2 edizione: ARPA ER, Bologna, 20-21 ottobre 2014).
Avendo in mente l’obiettivo di costituire un'occasione di incontro, discussione e cooperazione nel campo delle scienze ambientali tra i più vari soggetti pubblici e privati, i lavori, secondo una formula ormai consolidata, sono strutturati in conferenze plenarie, comunicazioni orali e poster finalizzati a presentare lo stato dell'arte e le applicazioni della spettrometria di massa in chimica ambientale.
In particolare i lavori si concentano sui seguenti argomenti: Qualità delle acque superficiali, Analisi aria e contaminanti, Disruttori endocrini ambientali, Analisi dei suoli e contaminanti, Ambient Mass Spectrometry, Applicazioni spettrometria di massa in alta risoluzione, Metodologie di analisi su sostanze Target & Untargeted.
La Divisione di Spettrometria di Massa (DSM) è una delle dodici Divisioni della Società Chimica Italiana. Nasce nel 1971 come Gruppo di Spettrometria di Massa e diventa Divisione nel 1984, con lo scopo di riunire gli studiosi della materia, favorendone la diffusione ed il potenziamento degli aspetti scientifici, tecnologici e didattici attraverso “pubblicazioni, congressi, corsi di aggiornamento, gruppi di studio e altre iniziative, anche in collegamento con altri Enti operanti nello stesso settore o in settori affini” così come dettagliato nell’Art. 1 del Regolamento Interno.
La Divisione si impegna, senza alcuno scopo di lucro, a progettare, promuovere e realizzare la propria attività con competenza, indipendenza, trasparenza attraverso collaborazioni leali, efficienti e proficue con enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali, nel rispetto, sinergia e condivisione degli obiettivi comuni.
Nella fattispecie, viene ritenuta di particolare interesse, l’applicazione degli indirizzi statutari di diffusione e approfondimento della materia alle giovani generazioni, attraverso l’istituzione e il conferimento di premi e borse di studio tematici.
Nell’ambito dei lavori, in ottemperanza agli obblighi statutari della Divisione, saranno assegnate dieci borse di studio a studenti e ricercatori e, dopo undici anni dalla ultima assegnazione, sarà attribuita, nel vigesimo anniversario della scomparsa, la terza Medaglia D’oro “Fabrizio Bruner”.
Di particolare rilevanza appare, a livello scientifico, la partecipazione del Prof. Damià Barceló Cullerès dell'Istituto de Diagnóstico Ambiental y Estudios del Agua – CSIC e del Prof. Janusz Pawliszyn dell'Universita di Waterloo.